![24h Le Mans entry list](https://plmotorsport.wordpress.com/wp-content/uploads/2023/02/332986858_600271748197838_491634818016431091_n.jpg)
Gli appunti di Pelle Motorsport alla vigilia della dodicesima stagione del FIA World Endurance Championship.
- Il Lusail International Circuit inaugura il FIA WEC 2024, il Qatar ospiterà per la prima volta una corsa del Mondiale insieme a Imola (aprile). Confermati Spa, Le Mans, Fuji e Bahrain, mentre sono da segnalare i graditi ritorni di San Paolo ed Austin (COTA).
- 37 auto parteciperanno al FIA WEC, per la prima volta saranno due auto presenti sullo schieramento. Hypercar e GT3 sono attese sullo schieramento, 19 parteciperanno nella classe regina (record di sempre dal 2012 ad oggi).
- Glickenhaus e Vanwall salutano lo schieramento dopo un anno di presenza. Gli americani e la realtà che batte bandiera austriaca verranno ‘rimpiazzati’ da BMW, Lamborghini, Isotta Fraschini ed Alpine.
- Confermati, invece, Cadillac, Porsche, Ferrari, Peugeot e Toyota. I giapponesi provano a confermarsi al vertice dopo aver primeggiato nella classifica piloti con Ryo Hirakawa/Sébastien Buemi/Brendon Hartley #8 e nella graduatoria costruttori.
- Ferrari porta per la prima volta una 499p targata AF Corse. Robert Kubica/Yifei Ye/ Robert Shwartzman sono attesi a bordo della vettura #83 che parteciperà in tutti gli appuntamenti della serie da Lusail al Bahrain.
- Cadillac avrà una singola auto con solamente due piloti. Alex Lynn ed Earl Bamber tornano all’attacco, per la prima volta un equipaggio nella classe regina del FIA WEC schiererà due piloti in gran parte del campionato.
- Alpine torna nella top class dopo un anno d’assenza, Lamborghini debutta per la prima volta di sempre nel mondo dei prototipi con l’inedita SC63. I francesi avranno un telaio Oreca, gli italiani hanno preferito Ligier.
- Anche BMW debutta dopo un anno di rodaggio nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. WRT rappresenterà il marchio bavarese che si ripropone nella top class con il chiaro intento di tornare a vincere la 24h Le Mans come accaduto nel lontano 1999.
- Oltre a due Ferrari ed a due Toyota avremo ancora anche due Peugeot. Le 9X8 sono state particolarmente riviste rispetto alla passata stagione, una scelta volta a migliorare le performance viste sino ad ora (miglior risultato un podio a Monza nell’estate del 2023).
- Porsche raddoppia. Due unità verranno gestite da Porsche Penske Motorsport, una da Proton Competition e due da Hertz JOTA. I britannici porteranno tra gli altri anche Jenson Button, britannico che vanta per ora solo due apparizioni nel FIA WEC (entrambe a Le Mans).
- Prima volta anche nel FIA WEC anche per Isotta Fraschini. Carl Bennett/Jean-Karl Vernay/Antonio Serravalle difenderanno il marchio milanese, il terzo italiano presente nello schieramento del Mondiale. Come noto Duqueine supporterà il progetto tricolore.
- Ferrari, Porsche, BMW, Aston Martin, McLaren, Corvette, Ford, Lamborghini e Lexus sono attese in pista nel FIA World Endurance Championship in GT3. Per la prima volta non troveremo le GTE e le LMP2, iscritte solamente a Le Mans.
- Ford torna nel Mondiale con la nuova Mustang GT3, Aston Martin debutta con l’inedita Vantage aggiornata, mentre Corvette porterà in scena una nuovissima GT3. Il Mondiale riaccoglie anche BMW, team che con WRT porterà al debutto anche Valentino Rossi.
- Nella storia del WEC compare ora anche il nome di McLaren, presente in GT al debutto con Lamborghini e Lexus. Discorso ovviamente differente per Ferrari e Porsche, sempre presenti in ogni anno.
- Due auto per marchio sono ammesse ai nastri di partenza nel FIA WEC, un numero che cambia per Le Mans. Nella 24h vedremo in ogni caso i marchi citati, non vi saranno deroghe per Mercedes, Audi o altri marchi con una GT3 non presenti tra i nove brand citati.
Questa la prima parte degli appunti di Pelle Motorsport in vista del FIA World Endurance Championship. La seconda arriverà settimana prossima in attesa del debutto ufficiale del Mondiale.
Luca Pellegrini
Foto. Piero Lonardo