WTM Racing by Rinaldi #22 e MV2S Racing #29 si dividono il bottino con Leonard Weiss/ Torsten Kratz e Maximus Mayer /Christophe Cresp nel terzo round della Michelin Le Mans Cup, la tappa più importante della stagione all’interno dell’iconica location di Le Mans.
Race-1
Torsten Kratz ha controllato la scena nel primo giro della race-1, WTM Racing by Rinaldi ha saputo passare subito dalla quarta alla prima posizione senza particolari problemi. COOL Racing #97 e Team Thor #77, rispettivamente con Adrien Chila e Audunn Gudmundsson.
La competizione è stata subito caratterizzata da una Safety Car nel corso del secondo giro dopo un problema in differenti punti del tracciato per COOL Racing #87, Reiter Engineering #50 e Steller Motorsport #42.
La Safety Car è entrata in corrispondenza della sosta ai box che di fatto ha visto tutto il gruppo rientrare. La neutralizzazione è terminata per gli ultimi 15 minuti, segmento che di fatto non è stato disputato in seguito ad un violento impatto prima di Indianapolis da parte della Ligier #9 del Graff. Fortunatamente non vi sono state conseguenze per Louis Rossi, protagonista che ha letteralmente diviso in due la propria vettura.
WTM Racing by Rinaldi #22 ha quindi ottenuto la vetta ed ha festeggiato con Leonard Weiss/ Torsten Kratz, meritatamente a segno davanti a Stefan Aust/Felipe Laser (Rinaldi Racing #12) ed a Romano Ricci/Alexandre Cougnaud (MRacing #13). Completano la To5 le sempre competitive Ligier di COOL Racing #97 e Team Thoor #77.
Frederic Jousset/David Fumanelli (Kessel Racing Ferrari #12), invece, si sono imposti in GT3 abbattendo la concorrenza di Matthew Kurzejewski/Alessandro Balzan (AF Corse Ferrari #51) e Custodio Toledo/Riccardo Agostini (AF Corse Ferrari #88).
Race-2
La seconda prova, disputata sabato prima della 92ma edizione della 24h Le Mans, ha visto Fabien Michal (R-Ace GP #85) provare a controllare la scena in regime di green flag, mentre la Ligier #29 del team MV2S Racing finiva nella ghiaia della chicane Daytona dopo un contatto.
Una serie di contatti hanno portato presto l’ingresso della Safety Car, in merito evidenziamo un problema per la Ligier #10 Racing Spirit of Leman, IDEC Sport #17 e Team Virage #44. La Safety Car è tornata ancora protagonista in corrispondenza della sosta obbligatoria di metà evento, Maximus Mayer si è ritrovato clamorosamente leader con la già citata vettura #29.
La squadra francese ha concluso davanti a tutti i 13 giri del ‘Circuit della Sarthe’, Mayer e Christophe Cresp hanno meritatamente colto il successo precedendo David Droux/Adrien Chila (COOL Racing #97) e la sempre temibile coppia composta da Fabien Michal/Hadrien David (R-ace GP #85).
In GT, invece, è arrivata la prima affermazione Lorcan Hanafin/Martin Berry con l’Aston Martin #90 del team Blackthorn. La squadra britannica ha abbattuto la Ferrari #51 di Matthew Kurzejewski/Alessandro Balzan e la Porsche #18 di High Class Racing affidata a Nicholas Jones/Sven Mueller.
David Droux/Adrien Chila (COOL Racing #97) sono attualmente i leader del campionato dopo la doppia tappa di Le Mans con 7.5 punti di margine nei confronti di Jens Remo Moller /Tommy Foster (High Class Racing #20), mentre in GT3 la scena è dominata da Matthew Kurzejewski/Alessandro Balzan (AF Corse Ferrari #51). Prossimo round a Spa-Francorchamps a fine agosto, la Michelin Le Mans Cup non correrà a Imola a luglio insieme all’European Le Mans Series.
Luca Pellegrini
Foto. Piero Lonardo
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