Rutronik Racing Porsche #96 vince con Patric Niederhauser/Sven Müller la gara-1 di Magny-Cours del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. La compagine tedesca trionfa in Francia precedendo sotto la bandiera a scacchi i due contendenti per il titolo: la BMW #32 WRT di Charles Weerts/Dries Vanthoor e la Mercedes #48 Winward Racing di Lucas Auer/Maro Engel.
Il recap della gara
La partenza è stata segnata dall’ottimo spunto da parte della BMW #32 WRT di Dries Vanthoor. Il pluricampione della serie si è subito portato in terza posizione beffando tre rivali nel giro di pochi metri.
Il belga si è quindi messo all’inseguimento del padrone della Bronze Cup Dan Harper (Century Motorsport BMW #991) e di Ben Green (Emil Frey Racing Ferrari #14). Il britannico autore della pole ha presto visto arrivare la BMW #32 della squadra di Vincent Vosse sulla falsariga di quanto accaduto a Brands Hatch in primavera.
La bagarre si è infiammata a 37 minuti dalla fine con le due BMW che insieme hanno di fatto ‘eliminato’ la Ferrari di Green. Il britannico ha resistito in un primo momento a Vanthoor, il belga ha concluso il proprio assalto al britannico al termine del secondo settore di pista.
Ad approfittare della situazione è stato anche Harper che ha letteralmente spinto nella ghiaia di curva 13 Green dopo aver visto un’opportunità all’interno. La Rossa ha perso posizioni, le due M4 GT3 hanno completato lo stint iniziale in prima ed in seconda piazza.
Tutto è cambiato nei minuti seguenti, la BMW #32 ha infatti perso terreno nei confronti dei rivali perdendo tempo nel traffico di Barwell Motorsport Lamborghini #72. Charles Weerts è quindi stato raggiunto da Patric Niederhauser (Rutronik Racing Porsche #96), la bagarre per la vittoria si è infiammata con il belga che ha dovuto cedere al passo dell’elvetico.
Rutronik Racing ha quindi provato ad allungare con l’ex volto ufficiale di Audi Sport. Weerts, invece, ha dovuto vedersela dall’ipotetico ritorno da parte della Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Maro Engel. Il tedesco ha iniziato ad effettuare dei passaggi particolarmente interessanti con il chiaro intento di recuperare sul diretto avversario per il titolo.
Il finale ha visto il ritorno di Engel su Weerts, un vero assalto non è però mai arrivato da parte della Mercedes nei confronti della BMW. WRT #32 ha potuto quindi tenere il primato in classifica sulla temibile AMG GT3 #48, una battaglia oltremodo interessante che continuerà domani con Q2 e race-2.
Notevole, invece, l’affermazione di Patric Niederhauser/Sven Müller. Prima volta assoluta per Porsche nella Sprint Cup del GTWC Europe, marchio che sino ad ora aveva primeggiato solamente nell’Endurance Cup. Non vi erano acuti overall sino ad ora, invece, per Rutronik Racing al secondo anno di azione full-time nel GTWC Europe.
Le due Ferrari di Emil Frey Racing hanno chiuso in quarta e quinta piazza con la #69 davanti alla #14 autrice della pole. Sesta piazza, invece, per i vincitori della Gold Cup Lorenzo Ferrari e Lorenzo Patrese con la riconoscibile Audi #88 Tresor Attempto Racing. I due italiani trionfano davanti a CSA Racing Audi #111, Simon Gachet/Lucas Legeret si sono dovuti arrendere per soli 3 decimi di secondo. Completa il podio in classe Gold, invece, l’Audi #25 Sainteloc Racing di Paul Evrard/Gilles Magnus.
In Silver, ritorno in azione e vittoria per Madpanda Motorsport Mercedes #90 con Ezequiel Perez Companc/Tom Kalender davanti a Aurelien Panis/Cesar Gazeau (Boutsen VDS Mercedes #10) e Ivan Klymenko /Marcus Paverud (Sainteloc Racing Audi #26).
Le penalità, invece, hanno cambiato volto alla Bronze Cup, su tutti è da citare i 10 secondi inflitti alla BMW #991 Century Motorsport per il contatto con Emil Frey Ferrari #14 nelle prime fasi d’azione. Darren Leung/Dan Harper hanno chiuso terzo alle spalle di Dustin Blattner/Dennis Marschall (Rutronik Racing Porsche #97) e di Sandy Mitchell/Rob Collard (Barwell Motorsport Lamborghini #78), meritatamente vincitori.
Domani Q2 e race-2, entrambe con la luce del sole.
Luca Pellegrini
Foto. GTWC Europe