Will Brown e Scott Pye vincono con Red Bull Ampol Racing Chevrolet #87 la Penrite Oil Sandown 500 davanti all’auto gemella #88 di Broc Feeney/Jamie Whincup. Non cambia quindi la classifica generale con i padroni della serie con le due Camaro del Triple Eight Race Engineering saldamente in vetta.

Il recap della gara

Will Brown  (Red Bull Ampol Racing Chevrolet #87) ha tenuto la pole al via senza particolari problemi davanti a Brodie Kostecki (PowerPlay Racing Chevrolet #1) che nelle prime battute non ha perso occasione per sorprendere la Ford Mustang #11 Shell V-Power Racing Team di Anton De Pasquale. Negativo avvio, invece, per Cam Waters  (Monster Energy Racing Ford #6), da secondo a quarto in pochi metri.

Dopo circa 20 giri è arrivato il primo pit della giornata in concomitanza con una Safety Car per un problema alla Ford #25 Penrite Racing di Richie Stanaway. La sosta ai box non ha cambiato le carte in tavola, Scott Pye #88 ha preso il volante da Brown ed ha controllato l’intero secondo stint senza problemi con un solido margine nei confronti di James Moffatt #6 e del teammate Jamie Whincup #88.

Al 43mo giro tutti sono tornati ai box in occasione della seconda caution della corsa per un problema in curva 1 da parte della Chevrolet Camaro #96  Pizza Hut Racing di Jordan Boys. Da segnalare, invece, un errore in curva 2-3 da parte di Lee Holdsworth  (Mobil 1 Optus Racing Ford #25), co-driver in azione con il contendente per il titolo Chaz Mostert.

Whincup #88 ha ottenuto il primato dopo la seconda SC davanti a Moffatt #6 ed a Pye #88. Il sette volte campione ha condotto il gruppo alla ripartenza, la Chevy Camaro #88 ha allungato sulla concorrenza prima di un FCY dopo 67 passaggi per un problema all’uscita dell’ultima chicane dopo un contatto tra Bendix Racing Chevrolet  #10 e Shell V-Power Racing Team Ford #11.

La sosta ha premiato questa volta Declan Fraser che con  R&J Batteries Racing Chevrolet  #8 si è ritrovato in vetta davanti alle due Chevy Camaro Triple Eight Race Engineering di Pye #87 e Whincup #88. Solida prestazione anche per Grove Racing Ford #19, all’assalto con l’ex vincitore della Bathurst 1000 Garth Tander.

La quarta bandiera gialla della Penrite Oil Sandown 500 è arrivata a 73 giri dalla fine per un errore nella seconda metà della pista dell’ex volto Porsche Motorsport Janox Evans (SCT Motorsport  Chevrolet #12). Feeney si è trovato davanti a Brown, il #87 dello schieramento riuscirà a riprendere il comando dopo la seguente sosta ai box che in ordine cronologico precederà bandiera gialla per intervenire sulla vettura incidentata di Brodie Kostecki #1.

Feeney ha tentato a più riprese di impensierire Brown negli ultimi due restart, l’ultimo è avvenuto a meno di 5 minuti dalla conclusione per un errore in curva 4 da parte della Chevrolet Camaro #9 Erebus Motorsport di Jack Le Brocq.

 Il #88 nativo della Gold Coast non è riuscito a beffare il teammate che si conferma leader della serie imponendosi nella prima competizione di durata della stagione con Scott Pye. Feeney/Whincup si sono arresi davanti a  James Golding/David Russell   (PremiAir Nulon Racing  Chevrolet  #31), Matthew Payne/Garth Tander (Penrite Racing Ford #19), e Craig Lowndes/Cooper Murray (Supercheap Auto Racing Chevrolet #888).

Sconfitta per Chaz Mostert/Lee Holdsworth (Mobil1 Optus Racing Ford #25), settimi sotto la bandiera a scacchi alle spalle della Ford Mustang #6 Monster Castrol Racing condivisa tra Cam Waters/James Moffat.

Appuntamento ora al secondo week-end di ottobre con la leggendaria Bathurst 1000

Luca Pellegrini

Foto. Red Bull Ampol Racing

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