L’Autodromo Piero Taruffi di Campagnano (Roma) ospita questo fine settimana il penultimo appuntamento stagionale del TCR Italy 2024. Nel Sequenziale regna un tale equilibrio che due settimane fa la leadership del campionato ha cambiato padrone nel giro di 24 ore: da Nicola Baldan a Ruben Volt per poi tornare al pilota veneto.

Ma, oltre a Baldan che corre con l’Audi RS3 LMS del team Aikoa e all’estone, al volante della Honda Civic FL5 di ALM Motorsport, che sono separati di soli 8 punti, quando mancano quattro gare e due qualifiche (prendono punti i primi 15), al campionato possono legittimamente aspirare ancora Salvatore Tavano (Cupra VZ, Scuderia del Girasole) e il canadese Nicolas Taylor (Audi RS3 LMS, PMA Motorsport) che sono staccati dalla vetta rispettivamente di 19 e 31 punti.

Alla gara sono iscritte 25 vetture. Rientra dopo aver disertato l’appuntamento a Imola l’ungherese Levente Losonczy che due settimane fa si è imposto a Brno (Repubblica Ceca) nel TCR Europe.

Ma la gara di Vallelunga segnerà il debutto del 23enne siracusano Luigi Fazzino, vincitore della coppa Nissena (Campionato Italiano Velocità Montagna Sud) con l’Audi RS3 della bresciana AC Racing Tecnology. Per quel che riguarda le zavorre: Volt avrà in auto 40 kg in più, Baldan, Cimenes e Taylor 30, Tavano 20 e Matteo Poloni 10.

Testo e foto- TCR Italy