Il TCR Italy 2024 si conferma serie equilibrata e il sabato di Vallelunga celebra la stella di Nicolas Taylor, pilota del team modenese PMA: il canadese, scattato dalla pole, è stato al comando dall’inizio alla fine con la sua Audi RS3 LMS e malgrado la giovane età – ha soli 19 anni – non ha tremato quando ha visto entrare in pista la Safety Car in seguito allo stop in sabbia dell’Audi Aikoa di Filippo Barberi. Nicolas è diventato quindi il settimo vincitore della stagione. Un successo che lo ha rilanciato anche nella classifica del campionato, visto che si trova a -23 dalla vetta. 

Un sabato dolce anche per Nicola Baldan, che è terninato secondo: il leader del campionato all’inizio si è infilato negli scarichi di Ruben Volt, lesto a prendere la piazza d’onore, ma quando l’estone ha cominciato (molto presto) ad accusare un calo di prestazione legato all’eccessivo consumo degli pneumatici, lo ha passato inesorabilmente. Nel finale il veneto del team Aikoa ha badato soiltanto a controllare l’ambizioso Junesung Park con la Hyundai Elantra N di Solite Indigo, che già si era imposto al Mugello, e che è salito sul terzo gradino del podio.

Il secondo posto ha consentito a Baldan di allungare su Volt, quarto al traguardo, che da -7 si ritrova a -15. Salvatore Tavano, sinora in difficoltà con l’assetto della sua Cupra VZ, ha chiuso decimo. “Affrontiamo queste gare come se fossero dei test”, ha spiegato Tarcisio Bernasconi al microfono di Laura Cola durante la competizione.

Da segnalare l’ottimo settimo posto del debuttante Luigi Fazzino, grande protagonista del Tricolore della Montagna (quest’anno si è imposto nella Trento-Bondone), che ha chiuso settimo con l’Audi di AC Racing Tecnology.

Baldan ha colto anche l’ennesimo successo nella Master, mentre Taylor si è imposto nella rookie e nella under 25.

testo e foto – TCR Italy

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