Si è aperto con il primo turno di prove libere il week end più atteso della stagione Endurance. A Monza si sono da poco conclusi i 50 minuti a disposizione dei 39 equipaggi iscritti, sessione che ha decretato il miglior tempo dell’Audi R8 LMS (Tresor Audi Sport Italia) di Mazzola-Delli Guanti-Aka (1’51.526) che ha preceduto di 283 millesimi la Ferrari 296 GT3 (Scuderia Baldini) di Fisichella-Leclerc-Mosca, secondi in campionato, e di 1.081 la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 (Imperiale Racing) di Deledda-Gilardoni-De Wilde.

Con il quarto tempo assoluto (1’54.122) hanno concluso la sessione di prove libere Van Der Vorm-Rugolo (Formula Racing), equipaggio fuori classifica e “trasparente” ai fini del punteggio, che hanno portato al debutto nella serie tricolore la Ferrari 296 Challenge che nella prossima stagione di corse  sarà ammessa nella classe GT Cup.

Alle loro spalle ha concluso il secondo equipaggio Audi, Moncini-Cola-Van Berlo (1’54.505) davanti ai leader del campionato, Cazzaniga-Di Folco-Liberati (Lamborghini Huracan GT3 Evo2-VSR), accreditati del tempo di 1’54.687.

Nella GT Cup il “best lap” è andato a Parisotto-Daminato-Simonini (Ferrari 488 Challenge Evo-Reparto Corse Ram), che hanno fatto fermare i cornometri a 1’56.123, precedendo le vetture gemelle di Postiglione-La Mazza-Segattini (Easy Race) e la Porsche 992 GT3 Cup di Knez-Fontana-Hofmann (Centri Porsche Ticino), che hanno fatto fermare i cronometri, rispettivamente, a 1’56.581 e ’’57.026.

La prima sessione di prove libere ha offerto un primo assaggio del duello Lamborghini-Ferrari che anima la corsa al titolo della classe GT3, ma anche l’occasione per i team per perfezionare il setup delle vetture, in vista dei tre turni di prove ufficiali in programma domani mattina alle ore 11 che determineranno la griglia di partenza della gara di tre ore.

L’atmosfera a Monza è già carica di aspettative e i motori sono pronti a rombare di nuovo per la seconda sessione di prove. L’appuntamento è per questo pomeriggio alle ore 15.05, quando la pista accoglierà di nuovo per ulteriori 50 minuti i protagonisti del gran finale del campionato.

Testo e foto – ACI GT