Porsche e BMW guidano la Rolex 24 at Daytona a 20h dalla conclusione, le due 963 ufficiali precedono virtualmente le due BMW M Hybrid V8. Ford continua a primeggiare in GTD PRO, l’opening round dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship è attualmente in regime di caution in seguito ad un problema per l’Acura ARX-06 #93 Meyer Shank Racing.
Segui la Rolex 24 live su Pelle Motorsport
Il recap delle ultime ore
Dopo la prima caution, scattata per un problema in curva 5 dell’Oreca 07 Gibson #11 TDS Racing, Porsche ha conquistato il primato con Nick Tandy, il britannico si è portato davanti alle due BMW ufficiali ed alla vettura gemella #6.
Laurens Vanthoor #7 ha continuato il lavoro di Tandy e senza bandiere gialle si è avvantaggiato sul teammate Kevin Estre #6 e sulle due BMW M Team RLL di Robin Frijns #25 e Kevin Magnussen #24. Gestione apparente, invece, per Acura e Cadillac, leggermente più distanziate rispetto alla concorrenza.
Il colpo di scena è arrivato poco dopo lo scoccare della quarta ora con un problema tecnico per l’Acura ARX-06 #93 Shank Racing. Il tre volte campione NTT IndyCar Series Alex Palou è stato costretto a fermarsi a bordo pista dopo curva 6, la direzione gara ha chiamato la seconda caution.
LMP2
Il campione in carica GTP Dane Cameron si è riportato al comando con AO Racing, il team americano ha ripreso la vetta sull’Oreca 07 Gibson #2 United Autosports USA di Garnet Patterson, l’australiano resta in seconda posizione dopo 4h d’azione davanti ad AF Corse #88.
GTD PRO
La virtuale doppietta di Ford è continuata dopo la bandiera gialla per rimuovere da curva 5 l’Oreca 07 Gibson #11 TDS Racing. Seb Priaulx #64 ha passato il compagno di squadra Dennis Olsen #65, le due auto statunitensi hanno tentato progressivamente di allungare su Paul Miller Racing BMW #48, Corvette Racing #3 e Pfaff Motorsport Lamborghini #9.
Ford controlla la scena con le due Mustang GT3 una nella scia dell’altra. Marco Mapelli, invece, ha saputo portare la Lamborghini #9 in zona podio scavalcando le due Chevrolet Corvette Z06 GT3.R di Antonio Garcia #3 e Nicky Catsburg #4.
GTD
La prima ripartenza della giornata ha visto l’uscita di scena della Mercedes AMG GT3 EVO #57 Winward Racing. Un problema all’acceleratore ha tradito Russell Ward, campione in carica della serie nella serratissima classe GTD.
Forte Racing Lamborghini ha ereditato la vetta con Misha Goikhberg, ma una sosta più lunga del previsto ha consegnato la leadership virtuale all’Aston Martin EVO GT3 #27 Heart of Racing di Casper Stevenson.
Il britannico conduce le danze con un relativo margine nei confronti di Turner Motorsport BMW #96, Wright Motorsport Porsche #120, AWA Corvette #13, Cetilar Racing Ferrari #47 e Conquest Racing Ferrari #43.
Luca Pellegrini
Foto. Porsche Motorsport
