Kamui Kobayashi regala spettacolo e conquista per Wayne Taylor Racing Cadillac #40 la vetta nella Rolex 24 at Daytona a 17h dal termine. Il giapponese precede la BMW #24 e la vettura gemella #10, mentre Paul Miller Racing detta il passo in GTD PRO con la propria BMW M4 GT3 EVO.
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Il recap delle ultime ore
Con l’arrivo della notte il protagonista è stato Kamui Kobayashi, abile con la Cadillac #40 Wayne Taylor Racing a prendere il primato nel traffico sulla Porsche #6 Kevin Estre. Presente in battaglia anche BMW, virtualmente in quinta piazza alle spalle di Whelen Cadillac #31 e Porsche Penske #7.
Una nuova sosta ai box, la prima in notturna della prova, ha visto la Porsche #6 ritornare in vetta sulla Cadillac #40. Terza piazza provvisoria per la BMW #24 di Kevin Magnussen, in azione con una sequenza differente rispetto alla concorrenza.
A 18h e 23 dalla fine è arrivata la terza caution della giornata in seguito ad un cedimento in curva 2 per Aston Martin Vantage GT3 Evo #44 Magnus Racing (GTD). La caution ha cambiato le carte in tavola, la BMW #24 ha tentato di approfittare della situazione saltando la sosta visto il pit stop effettuato poco prima della caution.
La Cadillac #31 di Earl Bamber ha ripreso l’evento al comando davanti alla Porsche #7 di Felipe Nasr ed all’Acura #60 Meyer Shank Racing di Colin Braun. Il restart è stato più che mai concitato, l’ultimo citato ha preso provvisoriamente la leadership prima di inchinarsi nuovamente a Kobayashi.
Il giapponese ex vincitore della 24h Le Mans non ha avuto problemi a tornare in cima alla graduatoria assoluta a poco meno di 18 dalla fine. Il portacolori di WTR ha chiuso lo stint davanti a Bamber ed a Nasr, protagonisti di un bel duello nel traffico delle vetture GT.
WTR Cadillac #40 continua a controllare la scena, questa volta con Louis Delétraz. Lo svizzero ex vincitore della 12h Sebring tiene testa a Raffaele Marciello (BMW #24), Brendon Hartley (Cadillac WTR #10) ed a Jack Aitken (Whelen Cadillac #31).
La Porsche #7 ufficiale e la 963 #5 Proton Competition inseguono nell’ordine precedendo Acura Meyer Shank Racing w/Curb Agajanian #60. Dieci unità restano a pieni giri in GTP, l’Acura #93 è recentemente tornata in pista dopo aver risolto i propri problemi tecnici.
LMP2
Crowdstrike Racing by APR #04 guida la classe LMP2 con Malthe Jakobsen. Il danese conduce le danze sul vincitore della 24h Le Mans 2024 Nicklas Nielsen (AF Corse #88) e Paul Di Resta (United Autosports USA #22). Ha perso terreno, invece, l’Oreca 07 Gibson #99 AO Racing, leader a lungo dell’appuntamento nel World Center of Racing.
GTD PRO
L’arrivo della notte ha portato per la prima volta al comando la BMW M4 GT3 EVO #1 Paul Miller Racing. Jesse Krohn si è portato per la prima volta davanti alle Ford Mustang GT3, rispettivamente affidate a Christopher Mies #65 ed ad Austin Cindric #64.
Connor De Philippi #1 ha continuato l’opera del compagno di box, l’americano ha cercato di resistere all’ipotetica risposta delle due Ford Mustang ed alla Corvette #3 ufficiale. Ottimo ritmo in ogni caso anche per la Lamborghini #9 Pfaff Motorsports, in rimonta dopo i problemi accusati nell’ora iniziale.
La BMW #1 si trova leader a 7h dalla fine anche se il vantaggio è sempre più piccolo nei confronti della Corvette #4 di Tommy Milner. Sheldon van der Linde si prepara per difendersi dall’americano che ha allungato nei confronti della Lamborghini #9 di Jordan Pepper e della seconda BMW Paul Miller Racing di Max Hesse.
GTD
L’arrivo della notte ha visto protagonista la Ferrari 296 GT3 #70 Inception Racing. David Fumanelli si è portato in prima posizione prima della terza interruzione della corsa per rimuovere l’Aston Martin #44 Magnus Racing.
La Ferrari ha quindi ceduto la vetta all’Aston Martin #27 Heart of Racing di Tom Gamble ed alla Lamborghini #78 Forte Racing di Mario Farnbacher. Le due unità hanno iniziato a battagliare nella notte riuscendo a creare un piccolo margine nei confronti di Conquest Ferrari e Triarsi Competizione Ferrari #023.
A 17h dalla fine la Porsche #120 ha ottenuto nuovamente la vetta grazie a Tom Sargent. L’australiano tiene testa a Mattia Drudi #27 ed a Patrick Gallagher, protagonista con la BMW #96 Turner Motorsport. Out dalla Top5 provvisoriamente le Ferrari, assolute protagoniste della Rolex 24 at Daytona insieme alle Lamborghini di WTR e Forte Racing.
Luca Pellegrini
Foto. WTR