La Porsche #7 di Nick Tandy è al comando della Rolex 24 at Daytona a 15h dalla conclusione. Il britannico detta il passo sulla Cadillac #31 e sulla BMW #24 al termine di una nuova intensa fase che ha visto un significativo incidente in curva 2. A farne le spese è stata la Cadillac #40 Wayne Taylor Racing insieme ad alcune LMP2 ed GTD PRO, fortunatamente non vi sono state conseguenze per i piloti coinvolti.
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Il recap delle ultime ore
La ripartenza avvenuta a 16h e 30 dalla fine ha tolto dai giochi in un colpo solo una serie di protagonisti in GTP, ma anche in GTD PRO. La Cadillac #40 WTR di Louis Delétraz è finita contro le barriere al restart in curva 2, l’elvetico è rientrato in pista pericolosamente prima di essere colpito dalle LMP2 di United Autosports USA #2 (Nick Boulle), Pratt Miller Motorsports (Chris Cumming). Nell’impatto sono state coinvolte anche la BMW #48 Paul Miller Racing e la Lamborghini #9 Pfaff Motorsport, rispettivamente in prima e seconda piazza in GTD PRO alla green flag.
Jack Aitken (Whelen Cadillac #31) ha tenuto il primato su Nick Tandy (Porsche #7), la corsa è stata nuovamente interrotta per la quinta volta complessiva con un lungo FCY.
Il britannico è stato presto infilato dalla Porsche #7 che comanda ancora ora la sfida a 16h dalla fine. La Cadillac #31 resta in seconda piazza davanti a BMW #24, Porsche #6, WTR Cadillac #10 e Shank Racing Acura #60.
LMP2
La ripartenza ha segnato la fine della prova per Pratt Miller Motorsports #73 ed United Autosports USA #2. Anche Tower Motorsport #8 ha danneggiato la propria ORECA nel multiplo contatto, causato da un errore da parte della Cadillac #40 WTR.
AO Racing ha avuto quindi la chance di tornare al top con il campione 2024 LMP2 European Le Mans Series Jonny Edgar. La compagine americana vanta una decina di secondi di scarto su Era Motorsport #18 e AF Corse #88.
GTD PRO
Ripartenza a 16h e 30 dalla fine da scordare per la BMW M4 GT3 Paul Miller Racing #1 e per la Lamborghini Huracan GT3 EVO2 Pfaff Motorsports #9. Jordan Pepper ha colpito Max Hesse al restart, il secondo ed il primo della classifica provvisoria in classe GTD PRO hanno dovuto ritirarsi dopo esser stati traditi dalla carambola scatenata dopo curva 2 dalla Cadillac WTR #40.
Ford non ha perso occasione per tornare in vetta con Frederic Vervisch. Il belga tiene testa alla Mercedes #69 GetSpeed di Luca Stolz ed alla Porsche #77 AO Racing di Laurin Heinrich. Il campione in carica continua a combattere nonostante una serie di danni riportati dopo il già citato incidente di 90 minuti fa.
GTD
Mattia Drudi è saldamente leader della Rolex 24 at Daytona in GTD PRO con l’Aston Martin Vantage GT3 EVO #27 Heart of Racing. Il vincitore della 24h Spa 2024 controlla la Lamborghini #78 Forte Racing e la Ferrari #70 Inception Racing, provvisoriamente in seconda e terza piazza con al volante Misha Goikhberg e Ollie Millroy.
Luca Pellegrini
Foto. Michelin Racing USA
