Shane van Gisbergen resta il protagonista del Supercars Championship dopo la tappa di Perth. Il neozelandese si è imposto in due delle tre gare che abbiamo vissuto questo fine settimana, mentre nella race-2 è stato Will Davison ad avere la meglio con la Mustang #17 del DJR.
Race-1
Partenza perfetta per De Pasquale (DJR #11), abile a tenere il primato su Waters (Tinkford Racing #6). Le due Mustang hanno cercato tentato subito di allungare su van Gisbergen (Triple Eight #97), all’inseguimento dopo una discreta partenza.
Al 20mo giro è arrivato il pit per i primi della classifica. De Pasquale e Waters si sono fermati in pit road, mentre SVG ha preferito continuare insieme a B. Kostecki (Erebus Motorsport #99). Al 32mo passaggio è arrivata la sosta del campione in carica che come prevedibile è rientrato alle spalle di De Pasquale e Waters.
Il neozelandese, con gomme più fresche, ha iniziato l’assalto ai rivali. Cam Waters si è presto arreso all’Holden #97 che nei minuti seguenti ha tentato in tutti i modi di riportarsi sulla testa della corsa, una missione riuscita alla perfezione.
Primo acuto in carriera in quel di Perth per il forte ‘kiwi che ha completato la competizione davanti a De Pasquale ed a Waters, rispettivamente primo e secondo sullo schieramento di partenza. Successo storico per SVG, il 600mo per Holden.
Race-2:
La race-2 è stata condizionata sin da subito da un brutto incidente dopo un primo giro che ha visto protagonista Waters. Partenza perfetta dalla seconda casella della griglia per quest’ultimo, abile a primeggiare su Davison che dalla pole-position cedeva il passo all’alfiere di Tinkford Racing.
Scott Pye è finito violentemente contro le barriere all’inizio del secondo passaggio dopo un contatto con Le Brocq. La direzione gara ha bloccato la corsa e successivamente ha deciso di inserire la bandiera rossa per ripristinare la sicurezza dell’impianto di Perth.
La ripartenza ha visto protagonista Davison, determinato più che mai a riprendere il comando delle operazioni. Il #11 di DJR ha sferrato l’attacco al rivale che ha abusato dei limiti della pista nell’ultima curva per difendersi dall’avversario e restare in cima alla graduatoria.
Waters ha tagliato per primo il traguardo, ma una sanzione di 5 secondi ha permesso a Davison di festeggiare sul gradino più alto del podio. Quinto posto per la vettura #6 alle spalle di Andre Heimgartner (Brad Jones Racing #8) e De Pasquale, rispettivamente terzo e secondo. ‘Solo’ quinto il neozelandese SVG, saldamente padrone della serie.
Race-3
Brutto start in race-3 per SVG. Il #97 del gruppo si è fatto sfilare da Davison e Reynolds, rispettivamente secondo e terzo sullo schieramento. Il neozelandese non si è dato per vinto e dopo aver superato il nativo di Albury si è riportato a suon di giri veloci sulla testa della corsa.
A metà dell’evento SVG ha deciso di prendere la via dei box, una mossa seguita da Davison che in un primo momento ha evitato l’undercut dell’ex vincitore della Bathurst 1000. La resistenza della Mustang di DJR è durata poco, l’Holden #97 si è riportata davanti a Davison ed ha iniziato a ricucire il gap con Courtney (Tinkford Racing #6).
Quest’ultimo, con una strategia differente, ha dovuto presto arrendersi a SVG, una fase che ha preceduto una bandiera gialla in seguito ad un problema per la vettura di Jacobson. La SC ha ricompattato i protagonisti, ma non ha cambiato il risultato finale.
SVG ha tenuto la posizione su Courtney, secondo sotto la bandiera a scacchi davanti a Davison
Prossima tappa in quel di Winton a metà maggio.
Luca Pellegrini
Foto. Red Bull Ampol Racing twitter