Quarto acuto stagionale nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship per Matt Cambell/Mathieu Jaminet. La coppia di Pfaff Motorsports #9 svetta per la seconda volta consecutiva in GTD PRO ed allunga al termine del round di Lime Rock Park, competizione vinta davanti a Ross Gunn/Alex Riberas (Heart of Racing #23/Aston Martin) e Ben Barnicoat/Jack Hawksworth (Vasser Sullivan #14/Lexus). ryan Sellers/Madison Snow #1 (Paul Miller Racing) festeggiano, invece, in GTD al termine di un finale incredibile che ha condannato la Mercedes #57 del Winward Racing.
GTD PRO
Start perfetto dalla prima casella dello schieramento per Matt Campbell (Pfaff Motorsports #9/Porsche), abile a tenere la posizione su Jack Hawksworth (Vasser Sullivan #14/Lexus), Ross Gunn (Heart of Racing #23/Aston Martin) e Jordan Taylor (Corvette Racing #3).
La Lexus ha iniziato a mettere pressione all’auto canadese, leader della categoria dopo il round di due settimane fa in quel di Mosport. L’auto #9 ha mantenuto saldamente il primato, il britannico non è mai riuscito a sferrare un vero assalto alla prima piazza.
A 2h e 10 dalla fine è arrivata la prima sosta per Hawksworth e per la Corvette #3 di Taylor. Cambio gomme e benzina per entrambe le auto in questione. La strategia è stata seguita al giro seguente dall’Aston Martin #23 dell’Heart of Racing, ma non dalla Porsche #9 di Pfaff Motorsports che restava saldamente al comando con Campbell.
A 2h dalla conclusione è arrivata la prima sosta in pit road per Pfaff, team che come preventivato ha perso la leadership provvisoria a favore di Hawksworth e Taylor. Il trio di testa ha iniziato a lottare, la Porsche con gomme più fresche si è mostrata subito in grado di attaccare gli altri.
Ad 1h e 25 dalla conclusione è arrivato il cambio pilota per Corvette con Garcia che ha rimpiazzato Taylor. Il pit è avvenuto con qualche minuto d’anticipo rispetto alla concorrenza che ha atteso diversi passaggi prima di tornare ai box.
La Corvette ha iniziato la propria rimonta, ma nel traffico ha dovuto alzare bandiera bianca. L’auto che ha vinto l’ultima edizione della GTLM ha infatti perso la competizione ad 1h e 15 dal termine nel primo settore della pista. Garcia ha colpito la Mercedes #79 del WeatherTech Racing, un crash che ha danneggiato la sospensione posteriore sinistra.
Nel corso del 100mo giro è arrivato l’attacco di Campbell che finalmente è tornato al comando sulla Lexus #14 di Vasser Suillvan, in pista con una strategia differente. Il britannico ha ceduto il passo alla riconoscibile Porsche #9, leader del campionato alla vigilia della prima manifestazione dell’anno riservata esclusivamente alle GT3.
Pfaff ha iniziato a spingere per allungare il più possibile sui rivali, Vasser Sullivan ha preso la via della pit lane per l’ultima sosta ai box. Mathieu Jaminet ha continuato l’opera del teammate, mentre Ben Barnicoat #14 si ritrovava terzo alle spalle dell’Aston #23 dell’Heart of Racing affidata ad Alex Riberas.
Tutto è cambiato a 20 minuti dalla conclusione in seguito ad un contatto contro le barriere dell’ultima curva da parte dell’Acura #51 del Rick Ware Racing . Non ci sono state conseguenze per Ryan Eversley, un crash che ha neutralizzato per la prima volta la corsa rimescolando tutto.
La ripartenza non ha cambiato la graduatoria, Matt Cambell/Mathieu Jaminet hanno potuto festeggiare un nuovo successo, il quarto del 2022. Secondo posto per Ross Gunn/Alex Riberas (Heart of Racing #23/Aston Martin), abili ad allontanarsi dalla green flag all’arrivo da Ben Barnicoat/Jack Hawksworth (Vasser Sullivan #14/Lexus).
GTD
Robert Megennis (Carbahn with Peregrine Racing #39 /Lamborghini) è stato abile al via a prendere il controllo delle operazioni su Frankie Montecalvo (Vasser Sullivan #12/Lexus). Ottimo spunto dell’Huracan GT3 che ha tentato subito di allungare, mentre l’auto giapponese si difendeva da Roman De Angelis (Heart of Racing #27/Aston Martin) e Madison Snow (Paul Miller Racing #1/BMW)
La situazione è presto cambiata con una sanzione per falsa partenza che è stata assegnata al leader della GTD. Megennis ha dovuto dopo solo quattro minuti cedere il passo alla concorrenza, una situazione che ha lasciato spazio a Montecalvo, primo con un piccolo scarto su De Angelis.
Il campione in carica della WeatherTech Sprint Cup è stato più volte impensierito dal già citato Snow, mentre la corsa salutava la BMW M4 GT3 #96 del Paul Miller Racing, out per un problema tecnico.
La prima sosta in pit road ha premiato la BMW di Snow. Il #1 del gruppo ha preso la vetta su Aaron Telitz (Vasser Sullivan #12/Lexus), unico a tenere il passo dell’ex campione della categoria. Terza piazza virtuale dopo 60 minuti per Maxime Martin (Heart of Racing #27/Aston Martin) e Phillip Ellis (Winward Racing #57/Mercedes).
Ad 1h e 18 è arrivato il pit per il leader della GTD, Paul Miller Racing ha aperto le danze, una mossa molto discutibile che ha costretto la compagine statunitense a fermarsi nuovamente a poco più di 1h dalla conclusione per un rabbocco di carburante. Byran Sellers ha iniziato un disperato inseguimento alla testa del gruppo, posizione ereditata da Aron Telitz.
La bandiera verde, scattata dopo la caution che ha escluso l’Acura #51 del Rick Ware Racing, ha modificato le sorti della gara con Telitz che subiva l’attacco ed il sorpasso da parte di Ellis. L’ex protagonista del DTM si è preso con forza la leadership, una mossa non calcolata dal rivale che colpendo l’AMG GT3 danneggiava la carrozzeria della propria Lexus.
La vettura #12 ha perso progressivamente terreno, mentre Sellers tentava di mantenersi secondo su Martin e Jeff Westphal (Carbahn with Peregrine Racing #39/Lamborghini). La lotta per il podio si è trasformata in una bagarre per il successo visto un clamoroso rallentamento all’ultima curva da parte della Mercedes #57 di Winward Racing.
Ellis ha dovuto spostarsi e fare spazio a Sellers, vincitore per soli 6 decimi su Martin e Westphal. Finale incredibile in GTD, una lotta fino all’ultimo metro che ha incoronato per la seconda volta in questo 2022 la M4 GT3 del Paul Miller Racing.
Primo posto quindi per gli ex campioni Bryan Sellers/Madison Snow, meritatamente a segno davanti a Roman De Angelis /Maxime Martin (Heart of Racing #27/Aston Martin) ed a Jeff Westphal/Robert Megennis (Carbahn with Peregrine Racing #39/Lamborghini).
Prossima competizione dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship ad inizio agosto con tutte le categorie in pista.
Luca Pellegrini
Foto. Michelin Racing USA twitter